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Rinoceronti in Ruanda: il più grande trasferimento di Rinoceronti dall'Europa all'Africa inizia questa domenica

Domenica 23 giugno cinque Rinoceronti neri, una delle specie animali più altamente a rischio di estinzione, verranno trasferiti con un viaggio aereo di 6.000 Km al Parco Nazionale di Akagera in Ruanda. Si tratta del più importante trasferimento di Rinoceronti mai avvenuto dall'Europa all'Africa.

Questo storico viaggio inizierà dal Safari Park Dvůr Kràlové (Repubblica Ceca), dove tutti e cinque gli animali, nati e allevati in zoo europei, sono stati riuniti a questo scopo dal novembre 2018. 

Grazie alla collaborazione straordinaria tra l'Associazione Europea degli Zoo ed Acquari (EAZA), il Governo del Ruanda e l’Associazione Non Governativa per la Conservazione dei Parchi Africani, cinque rinoceronti neri dell’Africa orientale, nati ed allevati in Giardini Zoologici, saranno trasportati dalla Repubblica Ceca presso il Parco Nazionale di Akagera in Ruanda, dove saranno rilasciati nella loro nuova casa allo stato libero.

Il volo che li porterà a destinazione partirà domenica 23 giugno, ma il loro viaggio è iniziato anni fa, quando l’EAZA, con incredibile lungimiranza, ha deciso di voler sostenere ed integrare le popolazioni selvatiche presenti in parchi africani ben protetti con individui geneticamente sani, nati e allevati per anni con successo presso le istituzioni EAZA che aderiscono all’EAZA Ex situ Program (EEP), il programma EAZA per la conservazione  ex situ delle specie minacciate di estinzione. In Africa rimangono ormai allo stato libero meno di 5.000 Rinoceronti neri, di cui solo 1.000 della sottospecie orientale. Il loro futuro è gravemente minacciato dal bracconaggio, che procura al mercato illegale i corni di questa specie, a cui false credenze attribuiscono poteri afrodisiaci. Questa traslocazione, che rappresenta una preziosa opportunità per espandere il range di questa specie e per alzare l’attenzione sull’importanza di proteggerla, è la prova tangibile di come rinoceronti nati negli Zoo possano essere di effettivo contributo alle popolazioni selvatiche che vivono in aree protette.

"La cooperazione su larga scala tra gli zoo dell'EAZA ha portato alla costituzione di una popolazione sana e perfettamente sostenibile di rinoceronte nero orientale. Questo significa che ora possiamo fare un importante passo importante per la protezione della specie in natura", ha dichiarato Mark Pilgrim, coordinatore del programma di conservazione del Rinoceronte nero presso l'EAZA e Direttore dello zoo di Chester nel Regno Unito.

I rinoceronti neri protagonisti di questa storia sono tre femmine e due maschi, di età variabile dai due ai nove anni, e sono stati scelti fra gli animali inseriti nel Programma EAZA per la Conservazione di questa specie.

Jasiri, Jasmina e Manny sono nati nel Safari Park di Dvůr Kràlové (Repubblica Ceca); Olmoti proviene da Flamingo Land del Regno Unito e Mandela dal Ree Park Safari della Danimarca. Patrona di questa operazione è la modella ceca Veronika Varekova, grande sostenitrice della conservazione, che si è fatta carico dei costi di trasporto degli animali.

I rinoceronti verranno donati dall’EAZA al Consiglio per lo Sviluppo del Ruanda (RDB), l’ufficio governativo che in collaborazione con l’African Parks  gestisce il Parco Nazionale di Akagera, la nuova casa dei 5 Rinoceronti in Ruanda.

I cinque rinoceronti sono stati preparati gradualmente per diversi mesi ad affrontare questo lungo viaggio, di circa 30 ore, in modo tale da ridurre al minimo lo stress e da garantire la massima sicurezza nel trasporto. Durante il trasferimento saranno ospitati all'interno di casse costruite su misura, alimentati e idratati regolarmente. Saranno accompagnati dai guardiani del Parco Safari Dvůr Kràlové, di grande esperienza, e dal medico veterinario Dr. Pete Morkel, considerato a livello mondiale uno dei maggiori esperti nel trasferimento di rinoceronti. Gli stessi professionisti seguiranno anche la fase di rilascio nel Parco.

"Riteniamo che attraverso un processo di acclimatamento graduale, monitorato e ben pianificato, questi Rinoceronti si adatteranno perfettamente al loro nuovo ambiente di vita in Ruanda. Inizialmente saranno ospitati in bomas - aree recintate con pali di legno. In seguito, potranno godere di spazi più ampi, ubicati in un'area appositamente protetta. L'ultimo passo sarà quello del vero e proprio rilascio nella parte settentrionale del Parco Nazionale, dove potranno vivere allo stato libero" ha dichiarato Premysl Rabas, Direttore del Parco Safari Dvůr Kràlové.

Il Parco Nazionale di Akagera è una destinazione ideale per la reintroduzione degli animali. Qui nel 2017, sempre a cura del Consiglio per lo Sviluppo del Ruanda (RDB) e dell’African Parks, nonché con il prezioso supporto dell’Howard G. Buffett Foundation, sono stati già reintrodotti con successo 18 rinoceronti. Dal 2010 in poi il Parco ha vissuto una vera rinascita, riuscendo ad eliminare quasi del tutto il fenomeno del bracconaggio e consentendo la reintroduzione di specie chiave, come il leone (nel 2015), la cui popolazione da allora è triplicata in numero, e il rinoceronte nel 2017 (dieci anni dopo che erano stati avvistati gli ultimi esemplari di questa specie nel Paese) . Gli sforzi compiuti a favore della conservazione hanno dato un enorme sostegno al Parco. Oggi il turismo, che produce 2 milioni di dollari all'anno, a totale vantaggio della comunità locale e del Parco, consente ad  Akagera di autofinanziarsi per l'80%.

"Ci stiamo preparando a questo momento da anni e siamo entusiasti di avere reso possibile con il nostro impegno e con il sostegno del Consiglio per lo Sviluppo del Ruanda (RDB) la prima introduzione di rinoceronti dal 2017" ha dichiarato Jes Gruner, Park Manager del Parco Nazionale di Akagera. "Il trasferimento dei cinque Rinoceronti dall'Europa è un evento storico, simbolico e dimostra cosa è possibile fare quando partner dedicati lavorano insieme per proteggere e reintrodurre una specie altamente minacciata".

La solidità della gestione del Parco è stata un fattore determinante per la decisione assunta dall'EAZA e dai suoi membri di acconsentire alla traslocazione. Durante la fase di integrazione i cinque animali che provengono dall’Europa e la popolazione già esistente in loco verranno continuamente monitorati, fino a quando andranno a costituire una popolazione stabile di rinoceronti neri nell'Africa orientale. Il Parco è una componente chiave della strategia del governo del Ruanda, intenzionato a promuovere la crescita economica, ma a garantire al contempo un futuro sicuro alla fauna selvatica nel Paese.

"Il trasferimento dei cinque Rinoceronti dagli zoo europei al Ruanda migliorerà ulteriormente l'ecosistema naturale nel Parco Nazionale di Akagera. Questa partnership con i nostri amici europei testimonia l'impegno del Ruanda per la conservazione. Oggi, il bracconaggio è quasi inesistente nei nostri quattro parchi nazionali e siamo fiduciosi che questi rinoceronti prospereranno nel loro habitat naturale. Rappresentano una buona novità per Akagera, un Parco dove i turisti potranno ora visitare i Big Five africani", ha dichiarato Clare Akamanzi, Chief Executive Officer di RDB.

Informazioni Generali

RDB - Il Consiglio per lo Sviluppo del Ruanda
Il Consiglio per lo Sviluppo del Ruanda è responsabile del turismo e della conservazione della natura, così come dell’intero settore degli investimenti. Il Consiglio per lo Sviluppo del Ruanda gestisce l'industria del turismo del Ruanda e assicura che gli obiettivi turistici e di conservazione dello Stato vengano attuati con successo.

L’EAZA - Associazione Europea degli Zoo e degli Acquari
E’ l’associazione delle migliori strutture zoologiche europee. Comprende più di 400 zoo, acquari e altre istituzioni, presenti in 48 differenti Paesi dell’Europa e del Medio Oriente, che collaborano per il progresso della conservazione, della ricerca e dell'istruzione. L'EAZA è un partner importante nella lotta per assicurare un futuro alla biodiversità, sia in Europa che nel mondo.

L’EEP - Il Programma EAZA per la conservazione Ex situ (EAZA Ex situ Program)
L’EAZA è responsabile della pianificazione e della gestione di oltre 200 programmi di conservazione (EEPs). Nel suo complesso, questo è il più importante programma per la conservazione degli animali selvatici in Europa. Ogni EEP è specificatamente progettato per contribuire alla salvaguardia della specie interessata e/o del suo habitat ed è curato da una Commissione di specialisti e da un Coordinatore,  un manager esperto nella gestione delle popolazioni animali , afferente ad uno degli zoo o acquari membri EAZA.

Gli EEP basano sulla biologia molecolare, sull'analisi demografica e genetica e su molte altre discipline scientifiche il lavoro mirato alla costituzione di popolazioni autosufficienti e geneticamente diversificate di ogni specie minacciata presente negli zoo e acquari europei.

Il  Safari Park Dvůr Kràlové
Il Parco Safari di Dvůr Kràlové è uno dei migliori al mondo nell’allevamento dei rinoceronti al di fuori dell'Africa. Ad oggi in questo Parco sono nati 46 rinoceronti neri. Il Parco coordina il lavoro degli Zoo anche per salvare il rinoceronte bianco settentrionale. Il Parco è coinvolto anche in progetti per la conservazione ed i rinoceronti che ha inviato anni fa in Tanzania si sono riprodotti regolarmente. Nel 2014 e nel 2017, il Parco ha anche organizzato eventi tesi a sensibilizzare il pubblico sull’elevato rischio di estinzione che corre questa specie, durante i quali sono stati dati alle fiamme numerosi corni di rinoceronte uccisi dai bracconieri.

Akagera National Park and African Parks
L’Akagera Management Company (AMC) è stata fondata nel 2010 per iniziativa congiunta del RDB e dell’African Parks, responsabile della gestione del Parco Nazionale di Akagera dal 2010. African Parks è un'organizzazione senza scopo di lucro che si assume la responsabilità e la gestione a lungo termine dei parchi nazionali, in collaborazione con i governi e le comunità locali. Dotata del più forte gruppo anti-bracconaggio e delle più vaste aree protette rispetto a qualsiasi altra ONG in Africa, African Parks gestisce 15 parchi nazionali e aree protette in nove paesi che coprono oltre 10,5 milioni di ettari in Benin, Repubblica Centrafricana, Ciad, Repubblica Democratica del Congo, Repubblica del Congo, Malawi, Mozambico, Ruanda, Zambia.

Media Contacts 
● EAZA: David Williams-Mitchell, EAZA Director of Communications and Membership, at Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. or on +31 205200750 
● Safari Park Dvůr Králové: Jan Stejskal, Director of Communications and International Projects, at Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. or on +420 608 00 9072 
● RDB: Sanny Ntayombya, Head of Communications at Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. or on +250 722 123 408. 
● AP/AMC: 

Resources 
● Photo, video and additional resources are available for use by media with appropriate credits at this link: https://www.dropbox.com/sh/xwtb6eu2canoh45/AAA_pM_3LqO_S_1JEVs_7Fc8a?dl=0 

DIVERTIRSI RISPETTANDO L’AMBIENTE: AL PARCO ZOO FALCONARA UN MESE RICCO DI INIZIATIVE

A giugno domeniche a tema per tutta la famiglia: approfondimenti sul mondo animale e incontri sulla salvaguardia della biodiversità  

Si preannuncia un mese di giugno ricco di appuntamenti per il Parco Zoo Falconara, pronto ad offrire ai visitatori tante giornate diverse da trascorrere in famiglia per scoprire insieme il meraviglioso mondo degli animali. Filo conduttore delle iniziative saranno simpatici sketch, attraverso i quali due biologhe della struttura fingeranno di intervistare un animale, di volta in volta diverso, con l’obiettivo di approfondirne la conoscenza.

Si parte domenica 2 giugno con una giornata dedicata al lupo e all’importanza della sua salvaguardia: alle 10.30 una biologa dello staff didattico – scientifico, proprio davanti al reparto che ospita una coppia di esemplari, terrà una speciale lezione su questa specie simbolo della natura selvatica da tutelare. Alle 14, poi, l’affascinante e magnetico animale sarà protagonista dell’intervista speciale nell’Aia del contadino.

Domenica 9 i gibboni, le agilissime scimmie dalle spiccate capacità acrobatiche, saranno al centro di un doppio appuntamento: alle 10.30 i biologi del parco incontreranno i visitatori per un approfondimento sulla storia e le abitudini del simpatico animale, mentre nel primo pomeriggio, alle 14, nell’Aia del contadino, sarà possibile conoscere mamma gibbone nel divertente "faccia a faccia".

Riflettori puntati sulla salvaguardia delle foreste domenica 16. Una giornata in linea con gli obiettivi della campagna “Foreste sottosopra” promossa dall’Uiza (Unione Italiana Zoo e Acquari) per combattere il disboscamento. Si comincia alle 10.30, davanti al reparto dei lemuri, nei pressi della nuova area didattica dedicate alle foreste, dove verranno illustrate le cause che determinano il preoccupante fenomeno, per proseguire alle 14, all’Aia del Contadino, con una speciale intervista.

Domenica 23 giugno spazio all’okapi, con una giornata interamente dedicata al particolare esemplare, che dallo scorso anno è approdato al giardino zoologico di Falconara incuriosendo numerosissimi visitatori. Cugini delle giraffe, ma con le zampe striate come zebre, Azizi e Elani -questi i nomi della coppia ospite del parco- si faranno conoscere meglio alle 11.30 presso il loro reparto ed alle 14 presso l’Aia del contadino.

Domenica 30 giugno, infine, si parlerà di contrasto al bracconaggio. L’iniziativa rientra nella campagna di comunicazione Banditi in Natura, lanciata dall’Uiza per informare e sensibilizzare il pubblico sull’illegale fenomeno, ancora oggi tra le principali minacce alla sopravvivenza delle specie animali. In programma, alle 10.30, un focus sulla tigre e alle 14 una speciale intervista al bracconiere. A vestire i panni del cacciatore di frodo sarà una biologa dello staff didattico – scientifico, che affronterà in modo divertente ed innovativo il tema del bracconaggio, spiegando anche come ad oggi sia possibile sconfiggerlo.

IN AUTOBUS allo ZOO
SERVIZIO DISPONIBILE DAL 1 APRILE AL 30 AGOSTO 2019
Dalla stazione ferroviaria e' possibile venire in autobus allo Zoo.
La fermata dell'autobus e' situata davanti alla Farmacia Margutti.

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Consegnando in biglietteria il biglietto dell'autobus ultilizzato per la tratta Falconara-Parco Zoo, il cliente pagante tariffa ingresso Zoo intera, paga tariffa ingresso Zoo ridotta (il biglietto deve riportare l'obliterazione con data e ora corrispondente alla stessa giornata di visita dello Zoo).

Lo Zoo non è solo animali… ed è proprio per questo motivo che
tutte le domeniche pomeriggio, da Aprile a Settembre,
al Parco Zoo si susseguono, svariate attività a cui i visitatori, grandi e piccini,
possono partecipare per “conoscere giocando e divertendosi”.     

OTTOBRE 2018
SETTEMBRE 2018

AGOSTO 2018
LUGLIO 2018
GIUGNO 2018
MAGGIO 2018
APRILE 2018 

Aperto tutti i giorni
Dalle 9,00 alle 19,30 (chiusura biglietteria 18,30).

AGOSTO AL PARCO ZOO FALCONARA: DIVERTIMENTO, LABORATORI E MOMENTI DI APPROFONDIMENTO
La struttura festeggia i 50 anni con il gioco “Diamo i numeri”

Momenti di approfondimento sul meraviglioso mondo degli animali, ma anche speciali lezioni di educazione ambientale per imparare, in modo semplice e divertente, a conoscere più a fondo e tutelare la biodiversità. Ed ancora: facepainting per i più piccoli e uno speciale gioco appositamente pensato in occasione del 50°anniversario.
Sono le principali iniziative che animeranno il Parco Zoo Falconara ad agosto. In programma, da domenica 5 fino a fine mese, un ricco calendario di appuntamenti per offrire ai visitatori una giornata diversa da trascorrere in famiglia.
Il 2018 si sta rivelando un anno particolarmente importante per il giardino zoologico marchigiano, che ha raggiunto il prestigioso traguardo dei 50 anni. Proprio per festeggiare il compleanno con i visitatori, lo staff della struttura, da maggio l’unica in Italia ad ospitare due esemplari di okapi, ha deciso di coinvolgere il pubblico in un appassionante gioco itinerante dal titolo “Diamo i numeri”. Per partecipare basta recarsi in biglietteria e ritirare un foglio con le domande, a cui sarà possibile rispondere girando per il Parco e osservando attentamente i suoi animali. Chi indovinerà tutte le risposte, a ciascuna delle quali corrisponde un numero, riceverà in premio un simpatico gadget.
Intrattenimento e svago saranno dunque gli strumenti utilizzati per avvicinare il pubblico al mondo degli animali e per suggerire come preservarlo. L’educazione ambientale e la salvaguardia delle specie sono infatti alcuni dei punti cardine della filosofia del Parco Zoo Falconara, che ad agosto ha deciso di raddoppiare gli appuntamenti quotidiani con la scienza: per tre settimane saranno due le speciali lezioni giornaliere di approfondimento, che si terranno la mattina e il pomeriggio.
Infine, in questo periodo, a partire dalle 14, sarà aperto l’Angolo Casa Natura, area interna al Parco dedicata ai più piccoli, che potranno divertirsi con il trucca bimbi e trovare risposta alle tante curiosità sul mondo degli animali attraverso l’osservazione di numerosi reperti.

buon compleanno zoo

Per festeggiare il 50esimo compleanno dello Zoo, dal 5 al 26 agosto, tutti i giorni, ti aspetta un gioco pieno di numeri. Ritira il foglio con le domande in biglietteria e passeggiando per il Parco scopi le risposte. Dalle ore 14 all'Angolo Casa Natura scopri se hai "fatto bingo" e ricevi un simpatico gadget.

Dal Paese dei Bimbi…
Inaugurato nel 1968 dal fondatore Italo Palanca, il Parco Zoo Falconara si estende per circa 60.000 mq. Sorto sulla collina di Barcaglione, dove all'epoca si estendevano solo campi, in poco più di un anno furono innestate oltre 15mila piante. Di proprietà privata, la struttura è impegnata nella conservazione delle specie minacciate di estinzione e nel promuovere la cultura della biodiversità attraverso la partecipazione a programmi di educazione e ricerca. 
Il tutto è cominciato seguendo un concept di intrattenimento per bambini e famiglie, con parco giochi, casette delle favole e animali da cortile. Successivamente il progetto è diventato più ambizioso con l'arrivo, nel 1974, del primo leone. Ecco che il Parco “Paese dei Bimbi” inizia lentamente a trasformarsi in Zoo, tanto che nel 1980 la struttura fa ufficialmente ingresso nel circuito UIZA (Unione Italiana Zoo e Acquari) che ad oggi conta 17 associati e si propone di promuovere in Italia l’idea delle strutture zoologiche come strumento di conservazione, educazione naturalistico-ambientale e ricerca scientifica. Nel 1990 prosegue l'espansione del Parco aggiungendo le attività didattiche per scuole, con cui oggi svolge anche un importante ruolo di sensibilizzazione. Centro didattico di riferimento anche per famiglie, è un luogo dove adulti e bambini possono incontrare gli animali, conoscerli e imparare a proteggerli. Nel 2003 il Paese dei Bimbi cambia nome, e diventa Parco Zoo Falconara. Dal 2006 entra a far parte dell’EAZA, l’associazione che riunisce i migliori zoo e acquari a livello europeo e sviluppa programmi di riproduzione controllata, promuovendo la collaborazione tra gli associati per la ricerca scientifica e progetti di conservazione in natura.

…al Parco Zoo Falconara 
La struttura ospita più di 200 esemplari tra mammiferi, uccelli, rettili e anfibi. Diverse specie sono classificate secondo la Red List dell’IUCN da vulnerabili a estinte in natura. Il mantenimento delle specie minacciate è una delle sfide raccolte dal parco che, dal 2001, ha finanziato più di 10 progetti di conservazione in situ, stanziando diverse migliaia di euro negli ultimi anni. Tre attualmente i progetti di conservazione seguiti. Il parco sta promuovendo le campagne di protezione del ghepardo, della giraffa e dell’okapi.
Lo staff della struttura collabora alla ricerca scientifica con diverse Università lItaliane. Lo studio delle abitudini alimentari dei ghepardi svolto presso lo zoo da una studentessa della Facoltà di Medicina Veterinaria dell'Università di Camerino é stato pubblicato su riviste internazionali. La struttura ospita anche diversi studenti delle scuole superiori e dell’università per tesi e tirocini formativi. 
Numerose sono le attività disponibili, a partire dalle domeniche a tema (da aprile a settembre) su “natura e biodiversità” e dai centri estivi, fino agli AperiZoo, percorsi guidati dietro le quinte, e alle rappresentazioni teatrali.


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